Nella giornata di venerdì 12 novembre si è svolta una manifestazione, promossa dall’azienda regionale FER Srl e con la partecipazione degli enti locali, per mostrare i primi risultati del lavoro di rinnovamento della linea ferroviaria Vignola-Bologna, tra cui i nuovi treni ATR220 che si intende mettere in servizio entro il 12 dicembre (giorno dell’avvio del nuovo orario 2010/2011).
La notizia è certamente positiva. I nuovi treni – seppure ancora diesel – consentono di fare un notevole salto di qualità al servizio ferroviario Bologna-Vignola. Gli utenti della linea li stanno aspettando da tempo ed il loro arrivo consentirà di ritirare dal servizio i vecchi treni oggi in uso: inaffidabili, sporchi, non dignitosi. Come utenti siamo contenti che finalmente questo momento sia arrivato. Non rinunciamo, però, a dire in modo chiaro alcune cose.
[1] Innanzitutto che i nuovi treni ATR220 sono il segno di qualche errore di programmazione che non è opportuno tacere: oggi, dopo 6 anni dal ripristino della linea Vignola-Bologna, si mettono in servizio nuovi treni ancora diesel, mentre per quelli elettrici bisognerà aspettare almeno ancora 3 anni.
[2] In secondo luogo va rimarcato che con i nuovi treni aumenteranno i passeggeri costretti a fare il viaggio in piedi! Gli ATR220 hanno infatti solo 155 posti a sedere – qualche decina in meno rispetto ai vecchi treni che, pur più grandi, evidenziano già oggi situazioni di sovraffollamento nelle corse principali del mattino ed a fine pomeriggio.
[3] Inoltre i nuovi treni consentiranno sì – finalmente – l’accesso ai disabili in carrozzina. Ma ciò evidenzierà, innanzitutto, che sono spesso le stazioni ferroviarie della linea a non essere accessibili. Tanto a Bazzano, quanto a Crespellano, ad esempio, l’ascensore per i disabili non è oggi funzionante!
[4] Infine bisogna ricordare che la quotidianità degli utenti è fatta di piccole difficoltà, che però sommandosi l’una all’altra tolgono qualità al servizio: la mancanza di biglietterie automatiche funzionanti presso molte stazioni, la scarsa affidabilità dei sistemi di informazione agli utenti, la mancanza di controllo e di dispositivi di sicurezza presso le stazioni.
Bene dunque gli ATR220 per il comfort che garantiscono (seppure non per quei passeggeri che non troveranno posto a sedere). E’ certo però che rimane ancora tanto lavoro da fare per dare dignità e qualità a questo servizio ferroviario.
Maurizio Quartieri, Presidente dell’associazione “In prima classe per Bologna-Vignola”
Da qualche giorno salgo sui treni fer a casalecchio e non ho visto traccia dei nuovi treni. L’entrata in servizio è stata rimandata?
Ciao Francesco, la messa in funzione dei nuovi ATR220 era stata annunciata per l’inizio 2010, poi per marzo 2010, poi aprile, poi giugno, poi a settembre, poi prima dell’entrata in vigore del nuovo orario 2010-2011 (entrato in vigore dal 12 dicembre). Insomma è più di un anno che sono annunciati. In questi giorni un quotidiano riportava la notizia che le procedure di autorizzazione sono completate per cui i nuovi ATR220 verranno messi in servizio “dopo Natale”. Che è un’indicazione un po’ vaga. Quindi certamente l’entrata in servizio è rimandata. Penso che all’inizio del 2011 almeno uno lo vedremo in servizio. Di più non sono in grado di dire.
Ciao, il nuovo Atr è apparso x alcuni giorni sulla corsa in transito a Casteldebole alle 08.08 poi è tornato il solito puzzolente trenino
Dov’è finito? Dirottato su un’altra linea come quello dipinto di rosso e blu apparso circa due anni fà e poi scomparso?
Ciao