E’ stata pubblicata solo il 30 giugno scorso la comunicazione con la quale TPER informa che nella tratta Bologna-Casalecchio Garibaldi la possibilità dell’utilizzo indifferenziato dei mezzi TPER e Trenitalia è prorogata fino al 31 dicembre 2014 (pdf). Si tratta dell’ennesima “proroga”. La precedente scadeva appunto il 30 giugno.
E’ una vicenda che merita qualche commento. La piena applicazione del sistema Stimer/MiMuovo nel tratto Bologna-Casalecchio è ancora in alto mare e si procede di proroga in proroga (siamo alla terza), evidenziando ancora una volta l’impotenza delle istituzioni (in questo caso la Regione, assessorato ai trasporti e servizio ferrovie) nella contrattazione con le aziende alle quali affida la gestione del servizio di trasporto pubblico ferroviario (in questo caso Trenitalia).
Altrettanto grave è l’atteggiamento della stessa istituzione nei riguardi della richiesta di informazione da parte di questa associazione, avanzata a metà giugno. Ci sono voluti 15 giorni per vedere pubblicata (cosa avvenuta all’ultimo minuto! Ed esattamente il 30 giugno scorso alle ore 14:12) la comunicazione il cui contenuto era quasi scontato (l’ennesima proroga). Due settimane caratterizzate da ripetuti solleciti inviati dall’associazione e dal CRUFER. Senza dimenticare che sulla vicenda sono intervenute in aiuto degli utenti altre istituzioni certamente più sensibili sull’argomento: la Provincia di Bologna ed il Comune di Casalecchio). Un atteggiamento assolutamente inaccettabile e offensivo che abbiamo denunciato (pur senza troppa speranza circa la possibilità di indurre un cambiamento nel modo di operare) in occasione dell’incontro CRUFER tenutosi il 10 luglio scorso.
Il Presidente dell’associazione
Maurizio Quartieri
Però vale solo se uno ha l’integrazione urbana.