Giovedì 12 novembre il il Consiglio direttivo dell’associazione “In prima classe per Bologna-Vignola” ha incontrato i vertici di FER Srl, nelle persone del presidente, Gino Maioli, e del responsabile relazioni esterne, Gianfranco Parenti. Il verbale dell’incontro è riportato nella sezione “Documenti” (vedi). Qui ci limitiamo a riportare le notizie più importanti relative all’orario, ai nuovi treni, ai lavori sulle infrastrutture.
Nuovo orario
Dal 13 dicembre entrerà in vigore il nuovo orario 2009/2010. Esso porterà con sé un potenziamento del servizio nei giorni festivi (potenziamento da 8 a 19 corse) e nella fascia serale (si aggiunge una corsa da Bologna alle 21.16, sebbene con modalità assolutamente insoddisfacenti: treno fino a Casalecchio, dopo autobus sostitutivo fino a Vignola). Rimane sostanzialmente invariato l’orario feriale, con solo qualche ritocco negli orari da Vignola nel primo mattino (6.07 anziché 6.09, 6.46 anziché 6.48). Non cambiano gli orari di arrivo, con l’unica eccezione del treno delle 7.48 da Vignola che, anziché alle 8.54, arriverà a Bologna alle 8.50. Non ci sono sorprese positive, dunque, per quanto riguarda l’orario feriale. Ma c’è l’impegno di FER a far sì che l’orario sia rispettato! Obiettivo prioritario a partire dal 13 dicembre sarà quello di “dare cogenza all’orario della bacheca” – per usare l’espressione del Presidente Maioli. Vedremo.
Nuovi treni
Nel 2010, in modo graduale, verranno messi in servizio i nuovi treni ATR 220 Pesa, ancora diesel (vedi), già in funzione sulla linea Bologna-Portomaggiore. FER sta “accompagnando” con grande cura il procedimento per l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni sia da USTIFER, sia dall’agenzia di RFI. Con i nuovi ATR 220 Pesa diminuiscono però i posti a sedere (ed anche quelli complessivi: a sedere + in piedi) rispetto agli attuali treni 668. Qualche utente in più si troverà al mattino, andando a Bologna, a fare il viaggio in piedi. Ma sono in ballo anche i nuovi treni elettrici: la gara è stata aggiudicata nei giorni scorsi a Stadler/Ansaldo Breda. Della notizia da conto il sito Stadler; navigandolo è anche possibile vedere un’immagine dei nuovi treni FLIRT (qui quelli della Regione Veneto: vedi). Dall’aggiudicazione devono passare 60 giorni per la verifica della documentazione, dopo ci sarà la firma del contratto, quindi ancora 90 giorni per eventuali ricorsi. I tempi di consegna rimangono quelli già indicati: 24/36 mesi dalla firma del contratto.
Lavori sulle infrastrutture
Il cantiere per l’ammodernamento della linea è entrato in funzione nel 2009. Ad oggi, ad esempio, è stata completata l’elettrificazione del tratto Vignola-Bazzano fino al primo portale di Vignola (resta da fare la stesa dei cavi). Entro il 2009 avverrà la consegna delle aree per iniziare i lavori con le opere civili. Il cantiere si svolgerà per larga parte del 2010 (la fine lavori è prevista per “fine estate 2010”) e prevede, come programmato, la realizzazione delle sottostazioni di alimentazione elettrica a Via Lunga ed a Savignano s.P., nuovi impianti ACEI (segnalamento) a Vignola e Zola Municipio, il rifacimento del piano binari e delle banchine alla stazione di Vignola. Tali lavori “non hanno impatto rispetto alla circolazione”. Il progetto relativo alla stazione di Vignola prevede la demolizione del piano del ferro esistente con la costruzione di un nuovo piano con armamento più robusto; l’allungamento del marciapiede (da 90 a 120 metri) ed il suo allargamento, anche per rendere funzionante il primo binario oggi non utilizzato; la recinzione di tutta l’area della stazione (con funzione antivandalismo); la realizzazione del nuovo impianto ACEI in collegamento con quello di Zola Predosa per superare la gestione “a spola” dei treni nel tratto Bazzano-Vignola.
Un resoconto più dettagliato e più completo, inclusivo anche degli altri temi trattati, è presente nella sezione Documenti (vedi). Segnaliamo solo che nel 2010 entrerà in funzione un nuovo sistema “multicanale” di informazione agli utenti, con paline informative, numero verde ed una “nuova gestione” degli altoparlanti e dei pannelli luminosi presso le stazioni.