L’associazione ha preso atto del nuovo orario presentato da FER Srl per la tratta Bologna-Vignola. Ma non è che sia proprio soddisfatta. Tutt’altro. Si prospetta infatti un allungamento dei tempi di percorrenza di alcune corse, anche se “solo” di un paio di minuti. La cosa è un po’ paradossale. Quando il servizio è partito lungo tutta la tratta, nel settembre 2004, i tempi di percorrenza erano 59 minuti (per 32,7 km). Oggi, 5 anni dopo, molte corse richiedono 1 ora e 2 minuti, ovvero 3 minuti in più. Il servizio sembra muoversi con il passo del gambero! Nel nuovo orario è palese il tentativo di far apparire come minori ritardi alcuni allungamenti dei tempi di percorrenza! Verrebbe da dire: “ti piace vincere facile?”. In più viene attivata una corsa serale aggiuntiva da Bologna (alle ore 21.16). Buona cosa, in sé. Solo che questa corsa sarà in treno solo da Bologna a Casalecchio Garibaldi. Dopo gli utenti dovranno trasbordare in autobus, con un vero e proprio percorso ad ostacoli! Dopo un’ora e 11 minuti di viaggio complessivo si arriva a Vignola (finalmente!). E che dire del nuovo servizio di biglietteria? Ad oggi sappiamo solo che dall’1 gennaio 2010 FER Srl subentrerà ad ATC nella gestione della bigliettazione. Possibile che a 30 giorni dal “cambio” non si abbia alcuna comunicazione ufficiale (e chiara) circa le caratteristiche del nuovo sistema di bigliettazione e le relative tariffe? Per questo il Presidente dell’associazione, Maurizio Quartieri, non ha potuto che prendere carta e penna (ovvero computer) e scrivere a FER Srl ed all’assessore regionale alla mobilità e trasporti Alfredo Peri. Ecco qui il testo della lettera:
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