Martedì 3 settembre 2013 si è tenuto a Zola Predosa un incontro del “tavolo istituzionale della ferrovia Bologna-Vignola”, convocato dal vicepresidente della provincia di Bologna Giacomo Venturi per un aggiornamento sui seguenti argomenti: (1) esito dei lavori alla massicciata nel tratto Bazzano-Muffa; (2) messa in servizio dei nuovi treni Stadler ETR 350; (3) attivazione degli ascensori delle stazioni di Bazzano e Crespellano; (4) richieste degli utenti in materia di orario ferroviario 2013-2014. Erano presenti rappresentanti delle aziende FER e TPER, i sindaci dei Comuni di Savignano s.P., Bazzano, Crespellano, Zola P., il vicesindaco di Vignola, l’assessore ai trasporti di Casalecchio, e il vicepresidente della Provincia di Bologna. Era presente anche il sindaco di Castello di Serravalle, Comune non attraversato dalla ferrovia ma evidentemente interessato al suo servizio, mentre non si può dire altrettanto della Provincia di Modena, per l’ennesima volta assente all’appuntamento. L’associazione era rappresentata da cinque consiglieri. A seguire, un breve resoconto della riunione, caratterizzata da buone notizie (in realtà conferme di impegni precedentemente presi) ma anche diverse “cattive” notizie.
1) Lavori alla massicciata ferroviaria nel tratto Bazzano-Muffa – Lunghi (FER) ha confermato che i lavori in oggetto sono stati completati con successo nei tempi previsti, consentendo il ripristino del servizio dal primo di settembre. E’ stata completamente rifatta la massicciata ferroviaria tra Bazzano e Muffa (e anche un breve tratto in direzione di Crespellano), nonché il ripristino della rete per il drenaggio delle acque piovane. Contemporaneamente ai lavori di cui sopra stati avviati altri piccoli interventi di manutenzione (es. ripristino del cordolo in cemento del marciapiede, adeguamento dell’altezza del marciapiede di Muffa), lavori che saranno completati entro la fine dell’autunno. Il collaudo della linea al termine dei lavori ha avuto esito positivo, ma nel corso dei primi giorni di servizio non si escludono problemi riconducibili agli apparati per la gestione del traffico, dovuti al loro riposizionamento al termine dei lavori. Lunghi ha concluso dichiarando che nel tratto interessato dai lavori i treni riprenderanno gradualmente a viaggiare a velocità maggiore (fino a quella massima di 100 kmh) di quella dei mesi scorsi, e che certamente ne beneficerà anche il PL posto su Via per Castelfranco, i cui tempi di chiusura potrebbero ulteriormente ridursi. Sui tempi di chiusura dei PL è intervenuto anche Parini, sindaco di Crespellano, lamentando tempi di chiusura troppo lunghi (8 minuti in situazioni normali) per il PL posto all’altezza del semaforo in centro a Crespellano. Lunghi (FER) si è impegnato a esaminare il caso.
2) Treni ETR 350 Flirt – Paolillo (Tper) ha confermato la messa in servizio sulla Bo-Vignola nei prossimi giorni, al più tardi lunedì 16/9 in coincidenza della riapertura delle scuole, del primo nuovo treno elettrico ETR 350. L’azienda è in attesa dell’autorizzazione finale per l’estensione del servizio al tratto Casalecchio-Vignola, autorizzazione che dovrebbe giungere entro pochi giorni. Un secondo ETR entrerà in servizio sulla stessa linea nel mese di ottobre. Per ora, dunque, solo due ETR “Flirt” saranno assegnati alla Bo-Vignola, il che significa che circa metà delle corse saranno ancora gestite con materiale diesel (ci auguriamo solo Pesa!). Per celebrare la messa in servizio degli ETR sulla Bo-Vignola, la Provincia di Bologna ha proposto di organizzare sul territorio un evento (poi programmato per il 22/9) aperto a tutta la cittadinanza.
3) Attivazione degli ascensori delle stazioni di Bazzano e Crespellano – Lunghi (FER) ha aggiornato i presenti sull’impegno assunto da FER lo scorso maggio per la messa in funzione degli ascensori. L’iter burocratico sta procedendo: è stata predisposta tutta la documentazione richiesta ed è stata inoltrata al Ministero la richiesta di collaudo e successiva attivazione degli impianti. La gestione degli impianti (apertura mattutina e chiusura serale) sarà assegnata ad una società di vigilanza privata, mentre la manutenzione e l’assistenza ad un’azienda specializzata. Sarà installato anche un sistema di videosorveglianza gestito direttamente da FER. I tempi tuttavia non sono brevissimi: si conta di averli in funzione entro la fine dell’anno.
4) Orario ferroviario 2013-2014 – in merito all’orario ferroviario, è stato discusso il testo di una mozione sulla riduzione del tempo di percorrenza presentata nei consigli comunali e provinciali, anche su richiesta dell’associazione. Il vicepresidente della provincia di Bologna Venturi ha dichiarato, appoggiato anche dagli amministratori di Zola, Crespellano e Casalecchio presenti all’incontro, la propria contrarietà ad iniziative del genere, affermando la sede ideale per affrontare e confrontarsi sulle problematiche poste è il tavolo istituzionale. In difesa dell’iniziativa dell’associazione è invece intervenuto il sindaco Caroli (Savignano s.P.), il cui consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione presentata in materia di riduzione dell’orario di percorrenza; Caroli ha anche riconosciuto il ruolo importante svolto dalla rappresentanza dell’utenza negli ultimi anni per il miglioramento del servizio. Quartieri (associazione) è intervenuto ricordando che l’obiettivo del documento che l’associazione ha inviato anche alle amministrazioni locali era innanzitutto quello di sensibilizzare maggiormente gli amministratori locali su alcune questioni cruciali del servizio della Bo-Vignola, rivendicando anche il diritto dell’associazione a farlo con ogni mezzo democratico disponibile.
In merito alla richiesta degli utenti di ridurre i tempi di percorrenza in occasione della messa in servizio degli ETR 350, Paolillo (TPER) ha dichiarato che l’argomento non è all’ordine del giorno. Su quest’ultimo aspetto, tuttavia, c’è stata un’apertura da parte di Tubertini (Servizio Ferrovie Regione E.R.) a svolgere uno studio di fattibilità, compatibilmente con la disponibilità di risorse economiche. Nigro (Provincia di Bologna) ha auspicato per il futuro la possibilità di disporre di treni ogni mezz’ora sull’intera tratta Bologna-Vignola, prolungando le corse già previste dall’orario attuale e che attualmente terminano a Bazzano.
5) Come associazione abbiamo anche ricordato l’importanza di attivare l’apparato ACEI di Zola P., sul quale l’azienda FER si era impegnata a rivedere la decisione di non attivarlo da subito, in quanto consentirebbe sia di gestire meglio il servizio sia di ridurre il tempo di percorrenza. Sull’argomento, tuttavia, è intervenuto Lunghi (FER) dichiarando che il binario 2 della stazione di Zola Municipio, la stessa interessata dai lavori di installazione dell’ACEI, non è dimensionato correttamente per accogliere i nuovi treni ETR 350 e, quindi, l’apparato ACEI non può essere attivato prima di aver sistemato tale binario, che oggi risulta essere troppo corto.
Nessuna risposta è pervenuta circa le altre proposte fatte dall’associazione in materia di orario (es. riposizionamento delle corse Bo-Bazzano e dell’ultima corsa serale da Vignola in fasce orarie più appetibili all’utenza), mentre come associazione abbiamo espresso tutta la nostra contrarietà alla decisione presa dall’azienda TPER, con il consenso della Regione, di autosostituire interamente l’ultima corsa serale in partenza da Bologna.
L’incontro si è concluso con l’impegno del Vicepresidente della Provincia di Bologna Venturi di riconvocare per un aggiornamento il tavolo tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre.
Il Presidente dell’associazione
Maurizio Quartieri