Finalmente la voce degli utenti ottiene ascolto da parte di TPER (e della Regione): da lunedì 14 settembre sarà possibile fare il biglietto a bordo treno senza maggiorazione! Sino ad oggi il biglietto a bordo treno veniva maggiorato di 5 euro (e solo negli ultimi mesi, sempre su sollecitazione dell’associazione, sono state introdotte esenzioni per quelle stazioni sprovviste di rivendita di biglietti a breve distanza: Muffa e via Lunga) creando notevoli disagi (nonché “ingiustizie”) visto che in certe fasce orarie è impossibile l’acquisto presso le rivendite, visto che diverse stazioni ne sono comunque sprovviste (vedi), visto che solo alle stazioni di Vignola (da pochissimo) e Bazzano (da più tempo) sono presenti emettitrici automatiche e visto che l’acquisto dei biglietti online è ancora di là da venire (vedi). Si tratta di una “sperimentazione” limitata ad un mese (sulla Bologna-Vignola e sulla Bologna-Portomaggiore) – per ora. Poi si vedrà.
Resta ovviamente fermo il fatto che il passeggero sprovvisto di biglietto deve immediatamente recarsi, non appena salito, dal capotreno per regolarizzare la sua posizione. Un po’ di attenzione e ci guadagniamo tutti. Soprattutto chi decide all’ultimo di prendere un treno la domenica o chi decide la sera prima di partire presto il giorno dopo. Se non subentreranno problemi, al termine della fase sperimentale questa opzione diverrà definitiva e sarà estesa alle altre linee regionali. Da anni l’associazione degli utenti chiedeva l’abolizione del sovraprezzo, spesso applicato in presenza di evidenti disservizi aziendali. Finalmente una buona notizia!