La disposizione dell’ANSF di limitare la velocità a 70 km/h per i treni che circolano sulle tratte regionali non dotate di SCMT ha indotto le aziende di servizio (FER e TPER), d’accordo con l’Assessorato alla Mobilità della Regione Emilia-Romagna, a introdurre dal prossimo 11 dicembre modifiche agli orari ferroviari di tutti i servizi svolti su rete FER. La comunicazione è già visibile sui siti web di TPER e Regione E-R. L’obiettivo è innanzitutto quello di ristabilire la puntualità dei servizi, pesantemente compromessa dall’applicazione della direttiva ANSF (su rete FER dal 2/11 u.s.), come evidenziato dall’analisi del servizio di novembre (ad esempio, la puntualità dei treni Bologna-Vignola è crollata a 88-89%, -10 punti), cui si aggiunge la volontà (della Regione) di evitare un possibile contenzioso col gestore TPER sul tema delle penali, che il contratto prevede in caso di mancato raggiungimento dell’obiettivo minimo (96,1% di treni puntuali). A tali obiettivi, trasversali a tutti i servizi su rete FER, per la tratta Bologna-Vignola si è aggiunta la necessità di evitare di generare anomalie al servizio Bologna-Porretta nel tratto Casalecchio G.-Bologna C.le.
L’ipotesi di un nuovo orario ferroviario Bologna-Vignola in vista della revisione annuale di dicembre l’avevamo anticipata già lo scorso 27 novembre sul sito dell’associazione (clicca qui), con un comunicato che sintetizzava l’esito dell’incontro del tavolo di coordinamento interistituzionale. All’incontro di Zola del 21 u.s. erano state illustrate diverse ipotesi, tra cui la sospensione provvisoria di alcune fermate dei treni Bologna-Bazzano; tale intervento avrebbe consentito di mantenere invariato l’orario attuale e di migliorare la performance di puntualità, limitando l’allungamento del tempo di percorrenza a 1-2’ per le corse da Bo e 4’ per quelle da Vignola. Era chiaro che tale decisione non avrebbe azzerato i ritardi, che tuttavia potevano essere meglio gestiti da TPER all’interno del contratto (fino a +5’59′, infatti, non è considerato ritardo), consentendo probabilmente all’azienda di raggiungere l’obiettivo minimo contrattuale. Ma evidentemente avevamo inteso male, perché l’orario valido dall’11/12/2016 pubblicato da TPER riporta sia la sospensione di tre fermate (Ceretolo-Riale-Zola Chiesa) per tutte le corse Bologna-Bazzano, sia modifiche nell’orario di partenza/transito/arrivo della maggior parte delle corse. Dall’11 dicembre quindi cambia completamente l’orario ferroviario Bologna-Vignola (è il quarto cambiamento nel 2016!).

L'orario della Ferrovia Bologna-Vignola aggiornato alla riduzione di velocità imposta da ANSF. Valido dall'11 Dicembre 2016 al 9 Dicembre 2017.
Si tratta di una situazione provvisoria, in attesa del completamento dell’attrezzaggio SCMT che renderà ancora più sicura la circolazione dei treni. I lavori sono iniziati la scorsa primavera (quindi prima della pubblicazione della nota ANSF); FER prevede di terminarli entro giugno p.v. e di completare la fase di collaudo entro settembre 2017. Se i tempi saranno rispettati, alla scadenza cesserà sia il limite di velocità, e potranno così essere ripristinati tempi di percorrenza più brevi, sia l’obbligo del secondo agente in cabina (figura che TPER ha individuato nel capotreno), che da ottobre scorso ha quasi azzerato il servizio di assistenza e vigilanza nelle carrozze.
Non ci resta che vigilare sul rispetto dei tempi annunciati, ma anche sull’attuazione del programma d’interventi che più volte in questi mesi l’assessore regionale Donini ha presentato pubblicamente per ridurre il tempo di percorrenza sotto i 50’. Questo temporaneo “ritorno al passato dell’orario di servizio” non deve fornire alibi per il congelamento di tale obiettivo, anzi deve essere un’occasione affinché sia perseguito fin da subito con determinazione, perché il tempo passa e alcune scadenze l’assessore regionale le aveva già fissate entro la fine del 2017.