Rapporto 2013 sulla qualità del servizio ferroviario della linea Bologna-Vignola

Per il terzo anno consecutivo l’associazione “In Prima Classe per Bologna-Vignola” pubblica un rapporto sulla qualità del servizio ferroviario offerto sull’intera infrastruttura di proprietà regionale, con particolare attenzione alla tratta Bologna-Vignola. Nel documento sono analizzati i dati di affidabilità e puntualità rilevati nel 2013 dal gestore del servizio (il CTI-Consorzio Trasporti Integrati, formato da Trenitalia e TPER) per conto del Servizio Ferrovie della Regione Emilia-Romagna (il committente del servizio), che a sua volta li mette a disposizione delle rappresentanze dell’utenza che aderiscono al CRUFER (Comitato Regionale Utenti Ferroviari Emilia Romagna). Come già in occasione dei precedenti rapporti pubblicati dall’associazione, alcuni dei dati qui riportati potrebbero differire da quelli che saranno pubblicati nei prossimi mesi nel rapporto ufficiale della Regione, differenze che tuttavia non potranno modificare nella sostanza le valutazioni espresse sul servizio. Dal report estrapoliamo i due dati principali: affidabilità e puntualità.

Ferrovia Bologna-Vignola, ancora una volta la cenerentola del sistema ferroviario regionale!

Treni nuovi in servizio da due anni (gli ATR 220) e altri in arrivo nei prossimi mesi (i nuovi treni elettrici ETR 350), milioni di euro investito dalla Regione per ammodernare e potenziare il servizio (anche in vista dell’avvio del Servizio Ferroviario Metropolitano), un nuovo progetto industriale avviato con la nascita del nuovo soggetto TPER. Dalla combinazione di tutti questi fattori sarebbe naturale attendersi un salto di qualità del servizio, come chiedono a gran voce da tempo gli utenti. E invece no, la qualità del servizio della linea Bologna-Vignola continua a peggiorare! Lo dicono gli utilizzatori del servizio, soprattutto i pendolari, e lo confermano in modo inequivocabile i dati delle performance qualitative del 2012, analizzati da questa associazione.

Anche nel 2011 la linea Bologna-Vignola rimane in testa alla classifica per treni soppressi!

In attesa che venga pubblicata l’edizione 2011 del “Rapporto annuale di monitoraggio della mobilità e del trasporto in Emilia-Romagna” siamo in grado di anticipare i risultati sull’affidabilità e la puntualità dei treni, parametri che costituiscono importanti indicatori della qualità del trasporto ferroviario. Il 2011 sarà stato l’anno della svolta per la qualità del servizio ferroviario regionale? I dati relativi alle performance del servizio ferroviario, rilevati dal gestore del servizio regionale (il CTI – Consorzio Trasporti Integrati, formato da Trenitalia e FER) e messi a disposizione delle associazioni aderenti al CRUFER dal Servizio Ferrovie della Regione Emilia Romagna, dicono di no.
Anche nel 2011 non sono stati raggiunti gli standard minimi di qualità previsti dal contratto di servizio. Tra gli utenti maggiormente delusi dai dati di seguito illustrati ci sono certamente quelli della linea Bologna-Vignola, i quali speravano che la messa in servizio dei nuovi treni ATR 220 avrebbe segnato un’inversione di rotta nella qualità del servizio ferroviario. Tutto rinviato al 2012 o forse al 2013, quando dovrebbero essere messi in servizio i primi treni elettrici.

Incontro CRUFER (Comitato Regionale Utenti) del 10 novembre

Ecco il resoconto dell’ultimo incontro del CRUFER (Comitato Regionale degli Utenti Ferroviari dell’Emilia-Romagna), tenutosi il 10 novembre 2009. Per l’associazione “In prima classe per Bologna-Vignola” era presente il presidente, Maurizio Quartieri. Leggete il resoconto e vi farete un’idea della tribolazione degli utenti!

Comunicazioni RER: Tubertini ha il compito di introdurre l’argomento dei nuovi orari. Sottolinea l’importante impegno anche economico della Regione Emilia-Romagna (RER), che al momento viene quantificato in 10/12 milioni di euro quale ulteriore investimento per integrare l’offerta del trasporto regionale. Descrive la proposta d’orario come accettabile nel suo complesso, che ha raccolto parte delle proposte avanzate da RER. Sottolinea alcune situazioni di sofferenza non soddisfatte come le corse serali sulla Modena-Mantova o ulteriori treni sulla tratta Castelbolognese-Rimini. Ancora aperto il confronto  con Trenitalia/RFI in direzione di quanto richiesto.