Per il terzo anno consecutivo l’associazione “In Prima Classe per Bologna-Vignola” pubblica un rapporto sulla qualità del servizio ferroviario offerto sull’intera infrastruttura di proprietà regionale, con particolare attenzione alla tratta Bologna-Vignola. Nel documento sono analizzati i dati di affidabilità e puntualità rilevati nel 2013 dal gestore del servizio (il CTI-Consorzio Trasporti Integrati, formato da Trenitalia e TPER) per conto del Servizio Ferrovie della Regione Emilia-Romagna (il committente del servizio), che a sua volta li mette a disposizione delle rappresentanze dell’utenza che aderiscono al CRUFER (Comitato Regionale Utenti Ferroviari Emilia Romagna). Come già in occasione dei precedenti rapporti pubblicati dall’associazione, alcuni dei dati qui riportati potrebbero differire da quelli che saranno pubblicati nei prossimi mesi nel rapporto ufficiale della Regione, differenze che tuttavia non potranno modificare nella sostanza le valutazioni espresse sul servizio. Dal report estrapoliamo i due dati principali: affidabilità e puntualità.

Uno dei vecchi treni ALN663 che ancora si vedono in servizio sulla linea. Qui il 21 novembre 2013, alla stazione di Vignola. Riusciremo a non vederli più entro il 2014?
L’affidabilità è in miglioramento: “solo” 453 treni sono risultati soppressi (al netto delle 2.101 corse soppresse nel luglio ed agosto 2013 per i lavori nel tratto Bazzano-Muffa). Rimane comunque un elemento negativo: la cronica “sofferenza” del servizio Bologna-Bazzano, che ha visto nel 2013 quasi 480 treni complessivamente soppressi (pari al 17% dei programmati sulla tratta breve). Sebbene il dato sia in netto calo rispetto al biennio 2011-12 (oltre 700 treni Bologna-Bazzano soppressi all’anno), resta l’inaffidabilità di questo specifico servizio, che ha tra le sue cause certamente il fatto che è svolto esclusivamente (o quasi) con vecchio materiale ALN, treni spesso fermati da guasti o non disponibili.
Migliora un poco anche la puntualità, ma siamo ancora lontani dallo standard previsto. Nel 2013 i treni della linea Bologna-Vignola arrivati a destinazione sono stati 11.699. I treni puntuali, ovvero arrivati a destinazione con non più di 5 minuti di ritardo, sono stati 10.606, pari al 90,7% dei treni arrivati a destinazione. Nonostante la situazione sia migliorata rispetto al 2012 (allora la performance fu dell’88,6%), la performance 2013 è ancora ben lontana dall’obiettivo minimo previsto nel contratto (96,1%) e, quindi, è confermato il giudizio negativo espresso negli anni precedenti.
Qui il report completo, curato da Maurizio Quartieri, in formato pdf.