Nelle ultime ore mi è giunta la segnalazione di questo botta risposta tra l’ utente Milena M. ed il servizio clienti FER [info@fer-online.it], di seguito tutti i dettagli:
Esimi gestori della linea ferroviaria Bolgona-Vignola,
non credo di raccontarvi nulla di nuovo, ma semplicemente mi aggrego alle altre lamentele che sicuramente i miei “colleghi” pendolari vi hanno già inviato.
Utilizzo quasi quotidianamente questa linea ferroviaria dal 2003 (anno in cui fu inaugurata) e lo ritengo un serivizio utilissimo, soprattutto al fine di disincentivare l’uso delle automobili, in un epoca in cui si parla molto di inquinamento, ecc…ecc…
Fino al 13 dicembre 2008, la linea è stata gestita dall’Azienda Trasporti Comunali (ATC).
Ogni mattina, noi “poveri” pendolari, siamo SEMPRE andati alle nostri stazioni, abbiamo SEMPRE aspettato queste vecchie carrozze emananti fumo nero, ci siamo SEMPRE lamentati dei 5-10 minuti di ritardo segnalati dai tabelloni luminosi, e del fatto che le corse fossero troppe poche (per non parlare dell’assenza di obliteratrici e bagni sui mezzi, delle barriere che impediscono l’accesso ai disabili, ecc…).
Ma adesso, “finalmente”, col passaggio delle competenze a Ferrovie Emilia-Romagna (FER), ci sono tante novità:
– tra gli obsoleti vagoni, ne sono stati aggiunti di nuovi…..PECCATO che ciò sia avvenuto solo per un unico treno tra tutti quelli utilizzati sulla tratta; peccato che, già dalla sua inaugurazione, questo mezzo abbia dei PROBLEMI ALLE PORTE, che causano sempre incredibili ritardi. Questo problema è aggravato ovviamente dal fatto che, in molti punti, la ferrovia ha un unico binario, quindi spesso il nostro “trenino” deve stare fermo per aspettare quelli più grossi passino;
– le corse negli orari di punta sono state intensificate, con l’aggiunta di 2 corse nell’arco dell’intera giornata….PECCATO che spesso queste -ed altre- corse vengano SOPPRESSE SENZA ALCUN TIPO DI COMUNICAZIONE A NOI PENDOLARI. Idem per i ritardi, che non vengono segnalati sui tabelloni (comunicazione che consentirebbe perlomeno di decidere se restare ad aspettare o utilizzare altri mezzi di trasporto).
Tutto ciò si traduce in INTERMINABILI ATTESE DI TRENI FANTASMA presso le avarie stazioni.
Ogni giorno i capotreno inventano scuse nuove per giustificare i ritardi, per nascondere magari scioperi bianchi del personale contro la gestione FER (strano eh?!?!)…
Succede quindi che i treni girino mezzi vuoti, perchè non tutti i lavoratori possono concedersi il lusso di arrivare al lavoro con ore di ritardo!
Quale sarebbe l’utilità di un servizio del genere?
Non chiedo certo di dare vita ad una gestione EFFICIENTE del servizio (siamo in Italia, no?) però almeno le comunicazioni di ritardo o soppressione dei treni mi sembrano indispensabili.
Milena
Ecco qui di seguito la risposta del servizio clienti FER